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Meccanica classica

Un corso avanzato di Meccanica classica ha costituito, per lungo tempo, una parte importante del curriculum di studi per la laurea in Fisica; al giorno d'oggi però si potrebbe metterne in dubbio la funzionalità. Questo tipo di corso infatti non introduce alcun concetto fisico nuovo e non porta...

Descripción completa

Detalles Bibliográficos
Autor principal: Goldstein, Herbert
Lenguaje:ita
Publicado: Zanichelli 1971
Materias:
Acceso en línea:http://cds.cern.ch/record/2265968
Descripción
Sumario:Un corso avanzato di Meccanica classica ha costituito, per lungo tempo, una parte importante del curriculum di studi per la laurea in Fisica; al giorno d'oggi però si potrebbe metterne in dubbio la funzionalità. Questo tipo di corso infatti non introduce alcun concetto fisico nuovo e non porta lo studente a contatto diretto con la problematica corrente della ricerca fisica, né lo aiuta, sostanzialmente, a risolvere i problemi pratici di Meccanica che incontra in laboratorio. Ciò nonostante, la Meccanica classica resta parte indispensabile del bagaglio culturale di un fisico. Essa gioca un duplice ruolo nel preparare lo studente allo studio della Fisica moderna. In primo luogo, la Meccanica classica, nell'una o nell'altra delle sue formulazioni più avanzate, serve come trampolino per i diversi rami della Fisica moderna. Così, la tecnica delle variabili azione-angolo risulta necessaria nella vecchia teoria dei quanti, l'equazione di Hamilton-Jacobi e il principio di minima azione forniscono la base per il passaggio alla Meccanica ondulatoria, mentre le parentesi di Poisson e le trasformazioni canoniche sono di valore inestimabile nella formulazione della nuova meccanica quantistica. In secondo luogo, la Meccanica classica offre allo studente l'occasione di approfondire parecchie tecniche matematiche necessarie nella Meccanica quantistica, senza tuttavia farlo uscire dall'ambito dei più familiari concetti della Fisica classica. Naturalmente, avendo di mira questi obiettivi, la trattazione tradizionale della materia, così come fu stabilita nelle sue linee generali circa cinquanta anni fa, non è più adeguata. Il presente libro costituisce un tentativo di esposizione della meccanica classica che soddisfi a queste nuove esigenze.